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giovedì 25 luglio 2013

L’ECONOMIA CONDIVISA – L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA - LUSSO

MALCONTENTO E SOFFERENZA NELL’ATTIVITA’ ECONOMICA DELLE MASSE PRODUTTRICI E DELLE FAMIGLIE CHE STENTANO AD ARRIVARE ALLA FINE DEL MESE, MENTRE SI ASSISTE AD UNA ECONOMIA LUSSUOSA DA PARTE DI POCHE PERSONE.

  
Il lusso e le rivoluzioni dei popoli vanno di pari passo, i pochi che conducono una vita in vergognosa pompa magna non vogliono rinunciare e continuano a gravare le popolazioni di tributi per spingerle ad una miseria sempre più dilagante con la prospettiva di rivolte  popolari per la conflittualità esasperata dalla diseguaglianza economica.
Il lusso dei pochi è un segno preoccupante perché è l’anticamera di conflitti sociali che possono sfociare in sommosse non più controllabili con la conseguente riduzione della produzione del bene.
Se l’aumento in quantità e qualità della produzione non tiene il passo con un vero miglioramento del livello di vita dei più, allora ecco che il disco rosso si accende e l’allarme sociale scatta inesorabilmente.
Se il consumo si sposta sul lusso e sul conforti di pochi, la produzione ed i produttori azionano l’allarme perché l’impoverimento della generalità delle persone è alle porte.
I ministri sono impegnati a organizzare e partecipare a ricevimenti, ma per il bene comune delle masse ci devono pensare gli altri, non hanno tempo per guardare la miseria che vi è nella maggioranza della popolazione.
Occorre l’inversione del senso di marcia per poter proiettare le generazioni, presenti e future, alla pace sociale ed al bene comune per tutti e non solo per alcuni; tutti siamo chiamati a riflettere e trovare una soluzione prima che non sia troppo tardi.


1 commento:

  1. Purtroppo l'economia sta privilegiando chi ha già molto e sta strangolando chi ha meno ma dato il suo contributo alla società con lavori più modesti e utili al sostentamento di tutti, come la classe operaia, i pochi vivono alle spalle dei tanti che rimangono senza linfa vitale.

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