MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA
– TEOLOGIA –
RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
ECONOMIA DI CONDIVISIONE – ECONOMIA DI
SERVIZIO
IN CHE RAPPORTO STANNO L’ECONOMIA DELLA
CONDIVISIONE CON L’ECONOMIA DI SERVIZIO?
Kumarappa fa delle ricerche nell’ambito
dei villaggi e scrive:
(1)
L’economia di servizio è la forma più
elevata di economia in natura, molto evidente nel rapporto fra i cuccioli e i
loro genitori.
La madre va a trovare il cibo ai figli e li difende, come può,
dai nemici esterni a rischio della vita.
A causa del suo amore materno, agisce
disinteressatamente. Questo atteggiamento prefigura l’economia nonviolenta dove
prevale l’altruismo sull’egoismo personale.
(2)
Esempio tipico: un attivista sociale.
Egli
è motivato dal bene degli altri anche a discapito del proprio interesse.
Il
senso del dovere prevale sul diritto proprio che non viene invocato.
(3)
Tutto si basa sull’amore e dal desiderio
di servire senza ricompensa.
Questo
proietta il contesto alla non violenza e pace; ecco che siamo in un contesto
economico permanente (bassa conflittualità ed equità economica).
Da queste considerazioni emerge che
l’economia egoistica è fonte di conflittualità e proietta la collettività nella
sperequazione economica ed a una instabilità economica.
IL PROGETTO DELL’ECONOMIA CONDIVISA MIRA
A DARE STABILITA’ AL BENESSERE ECONOMICO.
QUESTO E’ POSSIBILE SE SI CREANO
ATTIVITA’ PRODUTTIVE ADEGUATE CON LA PARTECIPAZIONE DI TUTTI GLI INTERESSATI.
L'importanza del Dono nell'economia !
RispondiEliminaQuanto è sconosciuta e non pensata;
solo praticata senza calcolo,
per amore alla Vita.